lunedì 7 ottobre 2013

Campagneros: l'orto continua

Sabato 12 e domenica 13 ottobre Effetto Terra, associazione di Agricivismo Urbano sta organizzando due giornate di immersione nella Campagna di Borgo Belora. Laboratori di orto, riuso e riciclo, entomosafari, costruizione di nidi artificiali e tante altre cose belle vi aspettano. Domenica Verde Encanto condurrà un bellissimo laboratorio di Immersione nella Natura con grandi e piccini. Non mancate!



lunedì 21 gennaio 2013

Festa della Focaccia


Quando?
Domenica 27 gennaio

Cosa faremmo?
Prepareremo insieme focaccia lievitata al naturale con pasta madre, utilizzando farine biologiche, integrali e di grani antichi. 
Ecco il programma della mattinata:
Ore 10,00, impasteremo insieme, parlando di lievito madre e delle farine. 
Ai più piccoli racconteremo la fantastica storia del ciclo di trasformazione del grano in farina e poi mani in pasta!
Prepareremo il forno. 
Mangeremo tutti insieme quello che ognuno avrà portato, inforneremo e assaggeremmo i nostri capolavori! 

Dove?
Al Ré del Tempo (in allegato la locandina con i dettagli)

Attenzione!
La prenotazione è obbligatoria. 
Ogni uno dovrà portare la propria farina (biologica e meglio se di grani antichi) e da mangiare!

Per ulteriori informazioni rispondete su effetto.terra@libero.it.

mercoledì 9 gennaio 2013

2013 di molto yoga: appuntamenti per sperimentarlo di questa settimana!

Per i bambini dai 3 ai 10 anni che abitano a Sannicandro e vicinanze un invito a provare una lezione di Yoga alla Casa del Fanciullo in V. C. Colombo 9, giovedì 10 alle ore 16.

E per tutti gli altri bimbi di Bari e provincia, e anche per mamme, papà, zii ecc... ci sarà l'Open Day che Davide Penta con Ashtanga e Yoga Dolce ed Io con lo Yoga per Bambini stiamo organizzando. Domenica 13 gennaio, ci vediamo al Sentiero degli Ulivi in V. Bitritto 99 Bari, 
a partire dalle ore 17. 
Namaste!
Carolina. 


venerdì 4 gennaio 2013

Praticare yoga con i propri figli sin da piccolissimi

Ho visto questo video in giro su internet e non ho pensato due volte prima di pubblicarlo qui!
Lo trovo molto tenero e allo stesso tempo una bella idea di gioco-yoga con i bambini al di sotto di 2 anni di età.
E' molto semplice e non ci vuole niente, come il video stesso fa capire.
Basta trovare il momento giusto della giornata, dove il bambino abbia voglia di giocare con noi, avendo chiesto esplicitamente la nostra attenzione e che sia un'ora tranquilla per tutti e due.
E' importante che lo yoga non sia mai un'attività imposta come lezione o apprendimento. O che ci sia un momento o una ora del giorno per cui si deva per forza fare. Il tutto deve essere preso con molta spontaneità e leggerezza.
Vestiti comodi, in un ambiente caldo, con dei cuscini a torno e sopra di un materassino e... perché non anche con un po' di musica rilassante! Ed il gioco è fatto!
Quando inizierete a imitare i movimenti dei vostri figli, fermatevi ad osservare la loro reazione! Scoprirete insieme un gioco bellissimo!
Buona pratica a tutti!

martedì 11 dicembre 2012

I giochi di Verde Encanto: Peteca



Oggi vi presenterò la peteca, un tradizionale artefatto sportivo nonché giocattolo di origine brasiliana diffusissimo tra bambini e adulti del intero Brasile. La parola peteca proviene dalla lingua Tupi Guarani e significa Colpo. 
La peteca è stata creata dagli indigeni brasiliani molto prima dall'arrivo dei colonizzatori portoghesi. Veniva molto utilizzata da loro come attività sportiva per riscaldamento fisico durante l'inverno. Ma non solo... gli indigeni la utilizzavano anche come forma di ricreazione insieme ai loro canti e danze provenienti dallo stato di Minas Gerais. Loro la costruivano con pezzi di legno legati a piume di uccelli e lanciavano l'artefatto tra di loro come forma di divertimento.
La peteca è fata da una base che concentra la maggior parte del suo peso realizzata in diversi materiali dalla gomma alla paglia di mais e una estensione più leggera generalmente fatta da piume naturali o sintetiche con l'obiettivo di orientare la sua traiettoria nell'aria quando lanciata.
Per giocare con la peteca ci vogliono 2 o più partecipanti, ciascuno di loro colpiranno la sua base con una delle mani lanciandola in aria in direzione all'altro giocatore che alla sua volta la colpirà restituendola al primo giocatore senza che essa cada a terra.
Cercando le informazione su internet mi ha colpito il fatto che in Germania è diffusissima e nel mondo ci sono anche le federazioni sportive!!
E 'nao deixe a peteca cair'! Deto popolare che tradotto dice 'non lasciare che la peteca cada a terra', e che più o meno vuol dire 'non fate cadute di stile'!
Ed ora 'maos a obra'! Costruiamo la nostra propria peteca!


Peteca in tessuto:
Fare un cerchio di circa 30 cm di diametro con il tessuto scelto, iniziare a cucire la parte superiore lasciando + o - 7cm che sarà il bordo della peteca, poi mettere sabbia di spiaggia o di altro tipo all'interno del cerchio ora trasformato in una borsa. Prendere un tappo di bottiglia e infilare 4 o più piume sintetiche, mettere una piccola quantità di colla intorno al tappo, posizionarlo all'interno della base dove hai messo la sabbia mettendo più colla lungo il bordo del tapo. Ora chiudere la base della peteca. Lasciare asciugare. E' pronta!


Peteca di giornale:
E' solo scartocciare fogli di quotidiano fino a formare una palla rigida, poi coprire ermeticamente con del nastro adesivo. Rivestire con della carta di tua scelta e passare nastro adesivo di nuovo formando una base con delle foglie accartocciate verso l'alto. Dipingere la parte superiore con più di due colori di tempera o altro materiale (pastelli, matite colorate, ecc.) E' pronto!

Peteca con la paglia di mais:  
http://www.youtube.com/watch?v=QQZNf3ZwmWA
Peteca di gomma: 
http://educaresonhar.blogspot.it/2008/04/molde-e-passo-passo-da-peteca.html
e
http://blogs.estadao.com.br/estadinho/2010/04/06/peteca-maluca/
Eco-peteca con busta del supermercato e carta: http://www.youtube.com/watch?v=CUncBTo4ERs
Peteca stilizzata con rotolo di carta igienica: 
http://www.youtube.com/watch?v=EP29lPrrka0

Boa petecada a tutti! 

Carolina.





Fonte: wikipedia e ecosdaculturapopular.blogspot.com